IL MULINO

xxxx.jpg L'azienda agricola "Macchiagrande" fornisce solo prodotti realmente integrali o semintegrali derivanti dal nostro impianto molitorio tradizionale, il quale garantendo la completa molitura, in gergo "Molitura a tutto corpo", della cariosside, fa sì che il germe e gli oli essenziali del chicco si amalgamino con la parte amidacea dando alla farina una colorazione sul bianco avorio con punteggiature beige scuro: riusciamo così a garantirvi profumi più complessi, maggior gusto e la conservazione delle molteplici proprietà benefiche presenti nel grano.

Il germe, l’apparato germinativo del chicco, si trova alla base del seme e rappresenta circa il 3% del nocciolo. Fornisce il fondamentale apporto di elementi nutrizionali alla farina: ricco di vitamine E, C, D, del gruppo B, di sali minerali e di acidi grassi essenziali.Quasi tutti i produttori, a causa dell’alto contenuto di oli essenziali che limiterebbero la conservazione della farina, scartano il germe in produzione per poi rivenderlo (previo termotrattamento) nel mercato alimentare, come integratore vitaminico. Il risultato è l'ottenimento di farine derivanti solo dalla parte interna della cariosside (endosperma) contenenti prevalentemente carboidrati e proteine (amido e glutine), andando quindi a scartare la parte "buona" del grano.

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Al giorno d'oggi bisogna dunque prestare un occhio di riguardo ai prodotti che acquistiamo specie se di derivazione industriale, infatti molto spesso (praticamente sempre) anche la farina che ci spacciano per integrale (prodotti derivanti annessi: pasta, pane, etc.) è in realtà farina bianca raffinata a cui aggiungono solo un po' di crusca: quindi è un falso integrale che a lungo andare nuoce alla salute.

Si trova anche il paradosso assurdo del supermercato che ti vende la farina 00 biologica. Ma come si può sciupare un grano biologico per fare una farina 00?

I benefici dei cereali nella loro forma integrale o semintegrale sono ampiamente associati al consumo di tutte le loro sostanze nutritive, che comprendono quindi vitamine, sali minerali, acidi grassi essenziali, fitochimici (sostanze fisiologicamente attive di piante che recano benefici funzionali alla salute) e altri componenti bioattivi.

Le farine che ne derivano, presentano ogni parte del chicco, in particolare il germe (la più nobile) mentre la fibra, contenuta in abbondanza, conferisce sapore, migliora l’indice di sazietà, rallenta l’entrata in circolo del glucosio stimolando in maniera esigua la glicemia. La crusca e il germe, inoltre, contengono numerose sostanze benefiche che combattono la stipsi, riducono il rischio di obesità e prevengono l’insorgenza di malattie degenerative come le cardiopatie coronariche, il diabete alimentare e alcune forme di cancro. La crusca è anche fonte di silicio, un elemento essenziale per l’attività dei sensi e lo sviluppo dello scheletro.

Ma allora: è meglio una farina candida-impalpabile e morta oppure una un po' più colorita ma viva?